sabato 7 aprile 2012

Le buone Abitudini sul lavoro: migliorarsi sempre e accrescere le proprie competenze


Ho sempre provato ammirazione per quelle persone che sanno sempre la risposta giusta al momento giusto, che sanno affrontare con decisione e sicurezza i momenti più difficili, che occupano posizioni di rilievo raggiunto attraverso il merito e l’ottima reputazione di cui godono nel proprio ambito lavorativo così come fuori da esso. Cosa li ha portarti a quest’eccellenza? Sicuramente non solo la fortuna e il talento. Certo nella vita una buona dose di fortuna aiuta ed esistono delle persone più talentuose di altre, però questo non basta e non spiega certo perché certe persone eccellono ed altre no. Spesso dietro a tali persone c’è molto duro lavoro e tanto impegno nel migliorarsi sempre, giorno dopo giorno, e se sono arrivate lassù e perché più di altri hanno perseverato non arrendendosi alle continue sfide incontrate lungo il percorso.

Il loro segreti sono 3: l’apprendimento permanente, l’autodisciplina verso gli obiettivi e l’abitudine all'eccellenza.

1.    L’autodisciplina. Una delle abitudini più importanti che possiate maturare è quella di stabilire quotidianamente degli obiettivi e autodisciplinarvi nel raggiungerli. Obiettivi personali, positivi, scritti e ripetuti ogni giorno in modo da entrare nel vostro subconscio.  Specificamente le migliori abitudini in questi termini sono:
a.   Scrivere i vostri obiettivi ogni giorno. L’ideale è scriverli al termine della giornata lavorativa scrivere gli obiettivi per l’indomani, così da poterli rileggere come prima cosa il mattino e perseguirli durante la giornata. Tra questi assegnate una priorità che vi permetta d’indirizzare i vostri sforzi verso ciò che fa la differenza.

venerdì 6 aprile 2012

Le buone abitudini: diventare la persona che volete essere

Le persone che vivono bene e che raggiungono i maggiori successi sono quelle che sanno cosa vogliono e sanno come raggiungerlo. In altre parole, pensano per la maggior parte del tempo a ciò che desiderano nella vita e come ottenerlo. Per contro le persone più infelici e frustrate sono quelle che parlano e pensano solo di quello che non vorrebbero e anche di chi è la responsabilità dei loro problemi e difficoltà.


Concentratevi su ciò che volete. Questo è in sostanza quello che sta dietro alla “legge dell’attrazione” e che vi permetterà di raggiungere i vostri obiettivi più di ogni altra cosa. C’è però qualcosa di importante da aggiungere: il 95% di ogni cosa che pensiamo, sentiamo o facciamo dipende dalle nostre abitudiniL’abitudine è una risposta incondizionata ad uno stimolo. Succede qualcosa e noi reagiamo in base a come ci siamo sempre comportati e alle nostre credenze maturate nel tempo. Esistono le buone abitudini e quelle cattive, ovvero le abitudini che vi consentono di ottenere quello che vi siete prefissati, i vostri obiettivi, e quelle che al contrario vi ostacolano. Le buone abitudini sono difficili da costruire, ma è facile conviverci, mentre le cattive abitudini si acquisiscono facilmente ma è difficile conviverci.

Le abitudini sono radicate nel vostro essere e nel vostro subconscio. Come l’abilità di guidare un’automobile. Una volta appresa, sarete capaci di guidare per sempre e anche quando non utilizzerete l’auto per lunghi periodi, vi basterà un minimo di pratica per poterla guidare come una volta. Questo vale tanto per le buone abitudini che per le cattive. Dovete acquisire coscienza delle vostre attuali abitudini e capire se vi stanno guidando verso ciò che desiderate nella vita o vi stanno remando contro.

Rimanendo nell’esempio della guida, avete presente quando state tornando a verso casa con la vostra autovettura, siete sovrappensiero e automaticamente vi trovate sul portone di casa senza nemmeno accorgervene? In quel frangente, il vostro subconscio, che funziona come una sorta di pilota automatico,  vi ha permesso di guidare nel traffico, fermarvi al semaforo, girare, parcheggiare, etc. mentre voi eravate concentrati su un altro pensiero. Questo è un grande vantaggio, perché mentre guidare e tornare a casa senza grandi dispendi di energia e, nel frattempo, si può anche parlare con la persona che è seduta a fianco, o al telefono, o pensare a qualcos’altro… Attenzione però, il vostro pilota automatico tende a portarvi sempre verso la vostra zona di comfort e a ripetere quello che avete sempre fatto. Se volete migliorarvi e raggiungere nuovi traguardi più sfidanti, dovete sviluppare delle nuove abitudini. Il primo passo è quindi prendere coscienza delle vostre abitudini attuali e quello successivo comprendere quelle che dovete sviluppare per diventare la persona che volete essere.  

Link utili:

domenica 11 dicembre 2011

10 passi per iniziare una nuova abitudine: creare un cambiamento permanente nella tua vita

Quante volte vi siete detti che dovete cambiare qualcosa nella vostra vita? Quante volte siete partiti, ci avete messo le migliori intenzioni ma poi con il tempo si è perso tutto? Quante volte avete fatto dei buoni propositi che poi sono stati disattesi? Perché? Le ragioni potrebbero essere molteplici ma la risposta potrebbe essere questa: creare una nuova abitudine non è una cosa semplice e non si puo’ improvvisare. Un’abitudine è qualcosa di radicato nella vostra vita, qualcosa che fate in automatico senza pensarci più perché fa oramai parte della vostra vita. Per raggiungere una nuova e migliore abitudine bisogna metterci non solo le migliori intenzioni ma avere una strategia vincente e un piano ben preciso. Bene sono qui per aiutarvi in questo. Ho solo due premesse: ricordatevi sempre che ancora prima di cominciare a lavorare sul cambiamento, bisogna avere ben chiaro dove s’intende andare e avere degli obiettivi ben formati. E poi dovete avere un’attitudine positiva verso il cambiamento. Qualsiasi cosa vogliate cambiare nella vostra vita, le chiavi per farlo sono queste: cambiate il vostro atteggiamento e vostre convinzioni verso il cambiamento stesso.
Pronti a partire? Ecco i dieci passi che vi faranno raggiungere il tanto auspicato cambiamento definitivo nella vostra vita.
1. Determina una credenza ben precisa. Hai bisogno di una credenza molto chiara, senza aver nessun dubbio nella sua realizzazione e nel successo dei tuoi desideri. Queste credenze devono essere come dei comandi incondizionati. Esse daranno forma a ogni pensiero, emozione e azione che intraprenderai. All’interno della forza di queste credenze risiede il “centro” di un reale e duraturo cambiamento. Ad esempio: “Un regime alimentare salutare ed equilibrato è il fondamento di un corpo sano e di una mente sana”.
2. Tieni sotto stretto controllo la tua credenza. Se così non fosse, poco importa che tu abbia deciso di cambiare, non riuscirai a mantenere la convinzione di raggiungere i tuoi obiettivi o il desiderio di un vero cambiamento. Ripetiti più e più volte la credenza.
3. Crea una strategiaUna volta che ti sei formato una chiara e precisa credenza, allora è il momento di avere una strategia per raggiungere i risultati. Ho fornito sopra un esempio di una credenza come quella di un equilibrato regime alimentare, questa sarebbe la conseguente strategia per trasformare la credenza e raggiungere i risultati:



3.A. Vederti mentre hai già raggiunto il risultato: ad esempio ti vedi tonico, in forma, con quei chili in meno, con persone che apprezzano il tuo nuovo stato di forma ripetendoti quello che sarà il tuo risultato… usando frasi con “Io sono” piuttosto di “Io voglio” o “Io sarò”.
3B. Costruisci un’immagine nella tua mente di quello che sarà il risultato.
·         Più l’immagine è nitida, maggiore sarà il beneficio.
·         Aggiusta i colori per migliorare la brillantezza.
·         Aggiungi particolari dell’immagine per farla diventare più reale.
·         Trasforma la foto in un video, animalo rendilo il più realistico possibile.
·         Aggiungi il suono, come stesse accadendo in questo preciso momento.
·         Sentilo dentro di te, percepisci come ti sentiresti bene nell’avere il corpo che hai creato.
3C. Permetti al tuo intimo di far parte del raggiungimento del risultato, in altre parole permetti che il cambio avvenga. Dopo che questo cambiamento prende forma, un nuovo modello di cambiamento si svilupperà e creare il reale cambiamento dentro di te. Chiarisci cosa succede dentro di te, qual è il tuo stato d’animo e le tue sensazioni, quando avrei raggiunto l’obiettivo finale. Quale sarà l’ultimo passo? Potrai rimetterti un abito che stava stretto? Cosa proverai nell'indossarlo? Come commenteranno le persone intorno a te?
 4. Determina il tuo piano d’azione. Determina i passi che farai ogni giorno nel tuo viaggio verso il nuovo “tu”, per realizzare questo nuovo modello comportamentale integrato con il tuo subconscio e alla fine creare una nuova abitudine. Nell’esempio, come deve essere la tua colazione? Che cibi dovrai sostituire alla tua dieta alimentare? Pianifica i tuoi pasti in anticipo. Riempi il tuo frigo e la tua dispensa solo di cibi appropriati e regala quelli pericolosi. Come potrai accompagnare con l’esercizio fisico questo piano?
5. Sii molto specifico. Scrivi su carta la data del tuo inizio di questa nuova fase della tua vita e quanto spesso farai quello che ti sei ripromesso. Usa il presente, non il futuro per scrivere quello che farai, ad esempio: cammino a piedi per andare al lavoro” oppure “Non prendo l’ascensore ma faccio le scale”. Essere specifici implica un impegno verso te stesso.
6. Prendi l’impegno di iniziare e scegli un momento preciso. Pensa a quali sono i paletti che ti stai dando e focalizzati sulla lista di azioni che hai deciso di intraprendere. Quante volte hai deciso di iniziare e poi non l’hai fatto? Oppure ti sei detto “Lo farò prima o poi”. Questa volta è diverso, hai deciso la data e come farlo mettendo per iscritto quello che vuoi fare. Rispettala. Inizia e segui il tuo piano che ti sei dato.
7. Comunica il tuo piano a quante più persone possibili. Questo creerà una positiva pressione dall’esterno e ti terrà motivato durante il percorso. Ogni volta che vedrai una di queste persone ti ricorderai l’impegno preso.
8. Nota quando stai deviando dal piano che ti sei dato. Chiediti perché, ma evita di essere troppo duro con te stesso e non ti scoraggiare. Devi correggere qualcosa? Tieniti motivato pensando al raggiungimento dell’obiettivo e come bene ti sentirai quando sarai arrivato al tuo obiettivo. Tu devi essere il tuo motivatore, il tuo “coach”, e usare “bastone e carota”. Devi anche congratularti con te stesso per i risultati raggiunti.  E’ più che giusto essere riconoscente verso quello che stai facendo. Ripetiti “grazie” per quello di buono stai realizzando per te stesso. Apprezza la volontà che ci stai mettendo, i tuoi primi risultati. 
9. Usa la perseveranza. L’ostinazione è l’arma dei forti. Non arrenderti alle prime difficoltà e attrezzati a superare le varie fasi critiche. La fase iniziale che è la più dura. Quando, dopo questo primo scoglio, vedrai i primi risultati, ti sarà più facile continuare. Poi ci sarà una fase dove sarai tentato a tornare alle tue abitudini precedenti, resisti e metticela tutta per rispettare gli impegni con te stesso. Sono solo fasi, passeranno, mentre la tua abitudine si sta radicando e diventerà una realtà, il tuo nuovo “tu”.
10. Tieni traccia dei tuoi progressi. Questo è molto importante. Scrivi almeno una volta al giorno quello che hai fatto e che hai raggiunto. Tienilo semplice ma fallo regolarmente. Nell’esempio del nuovo regime alimentare, potresti appuntarti quello che hai mangiato, i kilogrammi del giorno, se hai fatto o meno esercizio fisico, etc.
Congratulazioni, se hai messo in pista questi 10 passi, avrai creato una nuova abitudine che ti potrà cambiare in meglio e sarà fonte di grande soddisfazione personale.